Il V-Day e' stato come prevedibile, un successone. I politici si difendono attaccandosi al nome di Biagi e alla difesa del suo onore, quando in verita' i primi a infangarlo sono stati loro associando a una legge offensiva per il popolo italiano, il nome dello stesso Biagi. Di questo la moglie dovrebbe scandalizzarsi e sentirsi offesa, di come la politica abbia usato e usi il nome del marito quotidianamente, come paravento agli sputi del popolo democratico.
Colpito per il boicottaggio delle TV che hanno ignorato l evento o, come LA7 concesso 1 minuto all evento dando un immagine di Piazza Maggiore deserta (quando invece era colma oltre ogni limite e di ogni tipo, "ceto e classe" di persona) evidentemente ripresa del giorno precedente poiche' non vi era neanche il palco completamente montato, questo per sminuire l'evento, e subito dopo ha dedicato un servizio con i controfiocchi, della durata di 5minuti, sui tatuaggi e il piercing!
La Rai non e' ha parlato affatto, dedicando lo spazio a Pavarotti maggiore e al concerto a Roma di Lucio Dalla (????), mentre Mediaset non ne faceva cenno neanche nelle news del televideo.
Italia allo sbando ... largo ai giovani, ma di valore ( please!) , ne abbiamo le scatole piene di raccomandati senza midollo nè capacità.
Ragazzi partecipate di + alla vita democratica del paese non auto-emarginatevi, altrimenti che gusto c'e' a lasciar un posto splendido come l'Italia nelle mani di 4 inetti?!
bye
DL
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